SiamoFattiDellaStessaSostanzaDeiSogni
Da “gli insegnamenti di Don Juan” di Carlos Castaneda
Tutto è solo una strada tra tantissime possibili.
Devi sempre tenere a mente che una strada è solo una strada;
se senti che non dovresti seguirla,
non devi restare con essa a nessuna condizione.
Mettila alla prova tutte le volte che lo ritieni necessario.
Quindi poni a te stesso,
e a te stesso soltanto,
una domanda
" Questa strada ha un cuore? "
Se lo ha la strada è buona.
Se non lo ha non serve a niente.
Entrambe le strade non portano da alcuna parte,
ma una ha un cuore
e l'altra no.
Una porta un viaggio lieto; finché la segui sei una sola cosa con essa.
L'altra ti farà maledire la tua vita.
Una ti rende forte; l'altra ti indebolisce.
Per dare valore alla nostra esistenza
più che alle scelte e alle azioni che compiamo,
dovremmo dare importanza al rispetto di noi stessi.
Tra i due marginali piatti della bilancia un enorme e bellissimo ago
indica in ogni istante dove stare:
quell’ ago sei tu .
Se ci rispettiamo non ci sono più scelte da dover fare
e si svela limpido e chiaro un solo ed inevitabile gioco di equilibri
tra cosa non ci appartiene e cosa ci rispecchia,
tra cosa ci fa sentire doloranti e cosa ci rende gioiosi ,
tra dove vogliamo stare e dove no,
tra immaginari orrendi e futuri meravigliosi …
Tu sei la scelta: la scelta di rispettarti in ogni momento.
Sotto la tua buona stella le differenze sono una ricchezza,
le distanze spariscono
e si delinea sempre più forte e chiara la possibilità
di potersi permettere di essere felici,
di rispettare la propria unicità e di viverla a pieno.
E così se è vero che vecchie e forti radici
si muovono nel buio di umidi, bassi e angusti terreni …
… è altrettanto vero che lucenti, verdi e rigogliose fronde
danzano nel vento e nella luce
respirando e regalando nuovi frutti, nuove prospettive.
Ognuno di noi essendo il frutto del proprio albero genealogico
proviene da radici ben salde,
da tronchi possenti,
da rami generosi
e al tempo stesso è contornato da tanti altri individui
che condividono la stessa “magia”:
Ognuno di noi è parte del tutto e al tempo stesso ognuno di noi è il tutto.
Una radice, una foglia, un frutto … è tutta la foresta e al tempo stesso tutta la foresta è nel frutto, nella foglia nella radice…
Con questo sentire
e
grazie al rispetto verso se stessi
come in un gioco di scacchi,
mossa dopo mossa,
potremo essere coscientemente più attivi e partecipi alla vita
che ci sta attraversando,
alla vita che stiamo aiutando a scorrere...
… in un totale gioioso e libero rinnovamento.
Ognuno di noi è il miglior frutto che l’albero,
la foresta
e
la vita stessa
sia mai riuscita a creare.
Perché delegare, mortificare, glorificare ?
Ognuno di noi lo è e basta !
Ognuno di noi è un altro giro di ruota,
è la nuova magnifica possibilità espressiva che porta con sé le migliori potenzialità.
Vivere ed essere unici, gioire per quello che siamo ,
sviluppare le nostre particolarità per migliorarci,
per migliorare l’albero, la nostra famiglia, la foresta e il mondo intero... è una FORTUNA.
Ognuno di noi, suo malgrado, è il miglior tesoro che sia stato mai creato.
E anche ... Il peso che a volte sentiamo
altro non è che lo stimolo salvifico
di volere, immaginare, volare, creare e vivere coscientemente
altre possibilità di vita.
Godi della tua unicità e condividila …
Abbraccia con gioia il tuo albero …
Prenditi cura di te
Vivi nel presente
Senza ombre del passato
Senza illusioni del futuro
Vivi nel presente
tra cielo e terra respirando col tuo grande cuore
UN ALTRO TE … ?
Una domanda da porre
al tuo
Albero Genealogico
e da poter elaborare, sviluppare e giocare
in chiave “Onirica” attraverso
1 week end ogni 2 mesi per un totale di 3/5 incontri
per conoscersi, riconoscersi, rispondersi, sperimentarsi …
…
... ... ... e andare oltre… ... ... ...
Nei week end lavoreremo singolarmente e/o in gruppo, grazie agli stimoli emersi, utilizzando vari strumenti espressivi.
Durante gli intervalli tra un incontro e l’altro continueremo a tenere il contatto
via mail (1 email a settimana) per creare nuovi spunti di riflessione
e proposte da mettere in ATTO,
per continuare a lavorare e giocare con noi stesse/i
e gettare le basi comuni per l’incontro successivo.
Un percorso creativo
fatto di
accurata preparazione
e
adeguata immersione
all’interno di un recipiente
fatto di gioco,
scoperta
e
condivisione…
Un lavoro personalizzato ma al tempo stesso collettivo
grazie a 2 facilitatori
di diverso genere
Maschile Femminile
ricercando equilibrio, completezza,
unità e delicato rispetto delle due componenti
che inevitabilmente ci appartengono e caratterizzano.
Come Funziona …
Prendendo spunto dal lavoro di Antonio Bertoli che riunisce in sé biologia,
nuova medicina, genealogia e parte del lavoro di Jodorowsky
si lavorerà sull’albero genealogico in maniera “Onirica”.
Grazie al teatro, alla danza, allo yoga,
ai tarocchi e molto altro ancora verranno proposti esercizi, giochi, azioni… e si consiglieranno letture, film, musiche ecc sia durante gli incontri e sia via email.
Si arriva portando se stessi, le proprie aspettative, le proprie domande e tramite l’albero e i suoi suggerimenti onirici andremo a sviluppare e condividere un unico tappeto in cui liberamente esprimersi sentendosi rispettati,
rispecchiati e felicemente rigenerati.
Andremo a lavorare contemporaneamente sulle diverse sfere dell’essere umano :
a seconda del gruppo e dei partecipanti che lo comporranno si alterneranno esercizi fisici,
letture, danze, meditazioni e/o momenti frontali.
Occorre una domanda precisa, i dati in possesso del proprio albero genealogico,
voglia di sperimentarsi e stupirsi
attraverso una specie di … gioco
…dove alla fine scoprirai che …
... il tesoro
… sei tu !!!